martedì 28 luglio 2015

Ciao e grazie! #corrieremercantile

Ci sono eoni che si chiudono, ieri è terminato quello inerente ad una testata gloriosa come quella del Corriere Mercantile. Risulta doveroso fare un grosso in bocca al lupo a tutti coloro i quali hanno perso il lavoro, affinchè lo ritrovino prontamente, magari in condizioni migliori. 

La mia esperienza con quella testata è giunge del tutto casuale. Un giorno, inaspettatamente, ricevo la telefonata di Danilo Sanguineti, redattore della sezione di Chiavari il quale mi chiede se mi facesse piacere collaborare con loro. Già operavo per la concorrenza e mi sono chiesto perchè non farlo? 
Così gli articoli e foto, prima con gli pseudonimi di "Dario Darco" e poi "Guido Salvemini" sono apparsi con tanto di foto. Solo successivamente sono apparso con il nome vero.

A mano a mano mi diedero più spazio, e scrissi anche di altre discipline come volley, boxe e ciclismo, passando anche per podismo. Che soddisfazione, io proponevo argomenti e subito veniva dato loro ampio spazio nelle pagine del levante, quando ancora quelle di sport erano ben due!
Una soddisfazione immensa quando vedevo due facciate tutte mie.

Ovviamente c'erano i momenti negativi che solitamente coincidevano con la domenica sera quando squillava il telefono e dall'altro capo c'era Gianni Massinissa! Mi pettinava ben bene per qualche cavolata che avevo scritto  o combinato, poi mi riempiva di consigli. Nonostante il carattere un po' focoso, l'ho sempre apprezzato, e lui credo lo sappia. 

Ci sono stati momenti intriganti, come quando scrissi di ciclismo e del "compianto Luc Alphand". Un errore di memoria che mi fecero scrivere come l'ex sciatore e pilota di vetture da rally fosse deceduto e quindi... compianto. Per mia grande fortuna a Moneglia in vacanza c'era l'avvocato del campione il quale lesse la mia svista ed immediatamente avvertì il suo assistito che grazie al cielo si fece una grossa risata!

Il meglio arrivò quando un primo di aprile di qualche anno fa passai la notizia bomba che il Rivasamba avesse tesserato Digao, il fratello di Kaka, allora astro splendente del Milan.

Beh, già che ci sono ringrazio Sabrina, che ha sempre avuto una pazienza incredibile per correggere le mie notule!

L'ultimo periodo di collaborazione fu piuttosto deprimente. Pochi articoli striminziti, foto inviate e mai pubblicate, ma soprattutto, emolumenti che non arrivavano mai nonostante mille chiamate di sollecito. Un bel rapporto si incrinò, ma capii che il quotidiano si era incamminato sul viale del tramonto e decisi unilaterlamente di smettere. Non credo si siano strappati i capelli.

Ad ogni modo grazie a tutti, perchè mi avete regalato un sogno, quello di raccontare con i miei occhi episodi che interessavano a tante persone. Grazie per avermi fatto sentire parte di una famiglia storica! Grazie #corrieremercantile

Alessandro