mercoledì 7 novembre 2012

w il nuculare, si dice, nuculare

il nucleare è conveniente
Leggetevi questo pezzo, io non ho più parole per descrivere che tragedia sia questa scelta: economica e di vita.

la strana matematica

facciamo due conti

Ovviamente prima è necessario leggere il pezzo messo in link qui sopra.
Senza la calcolatrice alla mano.
Gli italiani generosi hanno dato  poco più di 6 milioni di euro via sms. Uno e mezzo lo danno a Genova, due per ripristinare le aree nello spezzino e sono tre e mezzo. Manca qualcosa????

privatizziamo dai!!

protestano e vengono tagliati!
Facile e sconcertante.

Il modo di fare di Ikea resta sconcertante e lo è ancor di più l'articolista che non prende posizione (forse non ha verificato bene le notizie) così come il portavoce di un consorzio che giustifica l'azienda!

Se i fatti scatenanti, ovvero salari bassi e discriminazioni sindacali tra i lavoratori, saranno confermati, resta da riflettere su quanto sia bella la PRIVATIZZAZIONE, vocabolo in voga.

L'azienda principale, invece di prendere in carico direttamente il personale (con tutti gli onori ed oneri), ha scelto dei consorzi. Questo implica che tali cooperative abbiano "assunto"  (in realtà spesso si paga una quota associativa e si raccolgono i dividendi, i quali poi non sono altro che un salario base. Praticamente si tratta di un lavoro subordinato non dichiarato apertamente, una sorta di presa per il culo per trovare uno straccio di lavoro) per poi, con estrema facilità liquidare. Notate differenze sostanziali con tante ditte, ad esempio edili, che subappaltano e che vediamo frequentemente sulle strade?
Chiaramente si riduce drasticamente il costo del lavoro, ma alla fine chi ci guadagna e chi ci rimette? Facile conteggiare.

Non bisogna salvaguardare gli scaldasedie ed i nullafacenti, quelli non vanno tutelati. Ma le persone oneste che si impegnano devono godere di diritti forti e non essere presi in giro.

mercoledì 10 ottobre 2012

Ma è l'ora?

Deve passare ancora tanto tempo prima di andare tutti davanti al parlamento italiano a far sentire la nostra voce? Quella che dovrebbero ascoltare poichè eletti da noi, ma che fingono di non udire?

giovedì 4 ottobre 2012

dignità o torpore?

L'Italia vive di uno scandalo al giorno. Ci svegliamo e sui social o attraverso i canonici canali d'informazione veniamo a conoscienza di porcate (il termine è volutamente tecnico) che chi guida comuni, provincie regioni stato ed enti continuano perpetrare ai nostri danni.
 Non appena approfondiamo gli argomenti ecco apparire i soliti soloni che ci spiegano (che gentili) come va la nostra nazione, ma un attimo dopo virano pontificando sul terremoto e poi sulle centrali atomiche. Come ammiro queste persone che sanno sempre tutto ed hanno una risposta! DEVONO ANDARE A CASA A LAVORARE! NON LI VOGLIO PIU' VEDERE IN GIRO!

Gli italiani stanno protestando in maniera ammirevolmente pacifica. I casi sono due o siamo intorpiditi da troppe distrazioni o siamo davvero un popolo dignitoso che di fronte allo schifo di chi ci governa rispondiamo con ammirevole calma.

martedì 4 settembre 2012

poverino!!!

aiutiamolo!
Non volete versare soldi per la causa di Emilio Fede? Aiutiamo questo povero ragazzo (clicca su aiutiamolo) affinchè arrivi a fine mese....ma vaffanculo a te e a tutti quelli che non ti ci mandano!

lunedì 27 agosto 2012

Regolarizzare gli irregolari

In periodi di crisi è giusto regolarizzare le posizioni di chi si trova in Italia senza un valido motivo. Ma se non vogliamo accanirci contro dei poveracci è giusto farlo contro coloro i quali, fanno i furbetti. Sto parlando di quelli che girano senza bollo ed assicurazione, sto pensando a coloro i quali prendono treni ed autobus senza biglietto, certi comunque di farla franca. Mi riferisco ancor più fortemente ai mascalzoni che entrano in casa, o rubano per la strada, che non hanno documenti, non hanno nulla. Alla fine, dopo tre giorni ed un foglio di via la fanno franca. La passano così liscia che le autorità competenti hanno le mani legate e non prestano più caso a certe tipologie di criminali consci di restare più invischiati loro con le scartoffie che i malfattori in galera. Le nostre istituzioni, con le ultime risorse, dovrebbero costruire o sfruttare ex caserme, ex ospedali, insomma tutta una serie di strutture che, con una modica spesa, possano essere riconvertite ad una specie di carcere.
Commetti un reato? Fai il furbo e prendi i mezzi pubblici senza biglietto e magari sbeffeggi o perquoti il controllore? Un anno di detenzione in queste strutture. Lo so è sproporzionato, però nessuno ti fornisce il diritto di agire così.  Questa nuova tipologia di delinquenti non dovrà essere mantenuta gratuitamente, ma sarà pronta ad essere reimpiegata in lavori socialmente utili. Devono essere puliti argini e spiagge? Le aiuole sono sporche? Le campagne sono in abbandono e vi sono versanti con rischio frana? Ecco le risorse a costo zero. Si prendono queste centinaia di personaggi che giornalmente prendono per il sedere forze dell'ordine e l'italiano medio, e li si mettono a disposizione gratuitamente. Riorganizzazione delle forze dell'ordine? Scommettiamo che se si tolgono dalla strada tutti questi personaggi, molti agenti potranno essere impiegati sul campo a scortare e controllare la nuova forza lavoro? I comuni potrebbero richiedere un numero di "detenuti" per molteplici attività ritenute attualmente troppo onerose, ma certamente necessarie ed urgenti. Si prendono degli autobus dismessi (e nei depositi si troveranno sicuramente) e a 20km/h si portano nel luogo di destinazione dove dovranno produre.
Scommettiamo che nel giro di pochi anni tutti questi personaggi vorranno pagare le tasse? Molte latrine, tante fogne aspettano di essere rimesse in sesto, perchè non invitare certe persone a rendersi conto che l'Italia non è il paese dei balocchi?
Non parlo di schiavitù, ma di riorganizzazione della dignità degli italiani che comprende anche tutti quegli extracomunitari che fanno lavori del cavolo, vengono stratassati e si adattano correttamente alla vita in un paese nuovo. Questi nuovi impiegati statali riceveranno come gli altri vitto ed alloggio, come i normali detenuti.
Anticostituzionale? Probabilmente, ma non lo è anche il fatto che tante, troppe persone la passino liscia a scapito di quelli che sono sempre corretti? Credo sia l'ora di finirla di chiudere gli occhi, di piantarla con il buonismo di chi non ha veramente desiderio di rimboccarsi le maniche.
Penso sia il momento di dire basta a migliaia di sopprusi e di far pedalare almeno una parte della nostra nazione.
 

lunedì 20 agosto 2012

svizzera

Qualcuno mi spiega (la domanda è retorica) perchè la Svizzera, che non è nota per le industrie, riesca a non soffrire della crisi globale?

fukushima (ancora)

Mi piacerebbe sapere dove siano finiti tutti quelli che predicavano ottimismo, imbrattando giornali, blog e social network con notizie false.
Questi pennivendoli, pur  avendo  visto solo i raggi effettuati in ospedale per cure mediche, hanno proclamato il "tutto fosse sotto controllo" all'indomani della tragedia. Subito a dichiarare che il nucleare è sicuro. Possibile che non esista vergogna, possibile che non chiedano scusa a tutte quelle persone che a mano a mano, in giappone, stanno scoprendo di essere malate per colpa dell'esposizione alle radiazioni?
Perchè queste persone sono portate su palchi, messe sotto i riflettori, rese autorevoli benchè non abbiano il minimo di esperienza sul campo?
Com'è possibile che tutte queste voci urlino senza essere smentite e senza guardare i bambini malati, gli animali morenti un posto distrutto e devastato per chissà quanti anni e generazioni....Ma è tutto sempre sotto controllo!

ps
Fosse vero vorrei una foto di gruppo di tutti questi che certificano l'idoneità di Fukushima a 100 metri dalla centrale...tanto se è tutto a posto che problema ci sarebbe?

venerdì 17 agosto 2012

Maruti

Prima di tutto vi consiglio la lettura di questo articolo:
Maruti in India

Dopodichè riflettiamo sul progresso e sull'estrema bravura dei grandi manager superpagati. Nessuno si offenda, ma non ci vuole un laureato in economia aziendale per spostare la produzione dove la pressione fiscale risulta risibile, grazie allo sfruttamento delle povere persone. Tanto vale che si reintroduca la schiavitù, eviterebbero di cadere dalle nuvole quando avvengono le rivolte.
La cosa triste è che di fronte al dio denaro, si distruggono paesaggi, culture e famiglie, grazie ai...grandi dirigenti. Sarebbero realmente di spicco se prospettassero soluzioni rivoluzionarie, mosse che possano abbracciare anche la moralità e non guardassero solo il proprio conto bancario. Perchè nessuno lo dice?

giovedì 2 agosto 2012

rivoluzionare l'Italia

L'Italia è uno dei paesi più belli del mondo. Sia per opere d'arte che per località. Possibile che, vista la fine delle industrie e della loro insostenibilità, non si riesca a convertire il tutto nel turismo? Dovremmo  impegnarci nella pulizia, nella viabilità sostenibile e pubblica. L'Italia è stupenda, valorizziamola, curiamola, rendiamola appetibile, perchè unica lo è già.

venerdì 20 luglio 2012

Lo scandalo che non esiste

La pietra dello scandalo
Prima di tutto leggete l'articolo guardando bene le foto.
Denuce di qui, denunce di là. Ma per cosa? Perchè è stata scritta la verità? Una verità che sanno tutti e che le autorità impotenti fingono di non vedere. Ora uno contro l'altro per fare un po' di caciare, inutile e fumosa.
La verità è che certe categorie di persone vivono sopra le parti, sopra le leggi.
Provate a fare un incidente d'auto con qualcuno di quelli citati che non ha l'assicurazione e che nessuno punisce e punirà mai...quindi....

venerdì 22 giugno 2012

Entrata Arinox


Il Tigullio offre pochissime opportunità di lavoro e data la crisi imperante le poche realtà andrebbero aiutate nello sviluppo. Nessun incentivo economico, sia chiaro, ma gli enti locali, dovrebbero intervenire per rendere più accessibili le realtà impiegatizie nel nostro comprensorio. L’Arinox di Riva Trigoso è un’azienda all’avanguardia nel settore dell’acciaio inossidabile di precisione, impiega circa duecento dipendenti ed esporta prodotti in tutto il mondo.
Pur essendo situata non distante dallo snodo autostradale di Sestri Levante e a pochi passi dalla stazione di Riva Trigoso, le merci sono costrette a transitare con Tir sulla via Aurelia ed infilarsi nello scosceso sottopasso ferroviario per entrare nell’area aziendale. Gli autisti sono costretti a manovre rocambolesche, da veri  funamboli del volante, giacchè le dimensioni dell’imbocco e la ripidità della discesa impongono ai bisonti della strada sgasate furiose e manovre al pelo per non cozzare contro pareti o restare appesi con la motrice sollevata. In questi pericolosi frangenti si formano colonne di auto e moto tutte impazienti di transitare. Il buon senso ed anche una dose di fortuna, hanno fatto sì che non sia ancora accaduto nulla di grave, ma il fatto stesso che i camion, per immettersi nella viabilità ordinaria debbano percorrere alcuni metri contromano, la dice lunga sulla pericolosità e sulle difficoltà che insistono in quella zona. Fino ad ora non si è notata traccia di provvedimenti.
Nonostante tutto alcune soluzioni sarebbero semplici dal punto di vista teorico. Un sovrappasso ferroviario ovvierebbe a questo genere di problematiche, velocizzando l’ingresso e l’uscita della merci. Un’altra idea  potrebbe essere quella di sfruttare al meglio i binari che transitano adiacenti la fabbrica. Il problema organizzativo coinvolgerebbe anche il gestore della rete ferroviaria e prevedrebbe la rinascita di uno stazione, quella di Riva, fin troppo abbandonata, nonostante sia in una posizione strategica sia per l’Arinox che per Fincantieri oltre che dotata di parecchi binari inutilizzati.  Eppure un tempo, quando le strategie di mercato non erano fatte al computer, ma pianificate con fogli, queste strutture risultavano essere efficienti. Che sia il caso di fare un passo indietro e tornare al passato sfruttando l’esistente? 


Ringrazio sentitamente un noto quotidiano locale, per non aver neppure preso in considerazione questo pezzo. Chiaramente era molto più importante riportare le fondamentali esternazioni di qualche politico o la scivolata sul marciapiede di qualche anziana. Scelte opinabili che rispetto, ma non condivido.  

venerdì 18 maggio 2012

...e tassiamo cani e gatti!

Articolo tassa cani e gatti
Come fanno ad avere queste idee geniali???
L'Italia è un paese in crisi e si vogliono recuperare soldi tassando cani e gatti presi in allevamento? Ma chi ci governa non si rende conto che la gente senza lavoro, alla fame o non pagherà nulla o, quelli con meno cuore metteranno alla porta il loro "amico" a quattro zampe?
A quando degli incentivi statali agli scafisti così portano un po' di manodopera a basso prezzo??

giovedì 5 aprile 2012

La Chiesa chiusa

Oggi è giovedì santo. Un giorno speciale per i credenti. Ho sentito lo stimolo, la voglia e la gioia di andare in chiesa per dire una preghiera.
Il mio cammino inizia poco prima delle 13 nel centro di Genova. Passo dalla chiesa della Consolazione (in via xx settembre) e le porte sono chiuse. Ok, vado a San Lorenzo. Camminata tra la folla, ma anche la storica residenza di Dio è blindata. Va beh, torno sui miei passi, vicino al palazzo ducale ne sorge un'altra. Peccato sia sbarrata pure quella. Va beh, ma quella di Carignano sarà di certo aperta. Altra scarpinata e altro edificio di culto chiuso.
Siamo nei giorni che precedono la Pasqua e le chiese sono chiuse? Cos'era l'ora sbagliata? Sono come i negozi? Ma il Papa, invece di andare in Messico e a Cuba perchè non si occupa di queste cose? Gli alti prelati sono sempre in tv a condannare i comportamenti di questo e quello e non si accorgono neppure come sia diventato impossibile pregare liberamente? Ho pensato di essere in un paese ateo, invece il mio sguardo poteva vedere più campanili che case!
E allora mi sento di urlare che questa è una vergogna! I templi del signore non sono hotel di lusso che vengono chiusi a piacimento, ma sono case di preghiera, che devono essere sempre aperte (magari di sera meno altrimenti diverebbero dormitori), ma la gestione attuale è uno scandalo! Si fanno versare l'otto per mille, prendono e gestiscono un sacco di soldi, non pagano l'Imu e si permettono pure di restare chiuse? Ora posso capire in posti dove non sono sorvegliate, tipo paesini sperduti senza un parroco fisso. Ma che a Genova non ci fosse neppure una chiesa aperta tra quelle citate è terribilmente triste.
Fanno degli orari? A parte che questa cosa è riprovevole, ma ammettiamo che sia così. Perchè non mettere dei cartelli grandi con gli orari sulle facciate, anche da più lati e ben individuabili?
Comunque sta di fatto che è la settimana santa e le chiese dovrebbero essere spalancate!! Non sono monumenti, ma la casa del Signore e Dio, mi auguro, non ha orari.
VERGOGNATEVI!

mercoledì 4 aprile 2012

#asuainsaputa

L'Italia dovrebbe cambiare nome. O meglio chiamarsi Repubblica delle persone che non sanno. Schettino è "scivolato sulla scialuppa", Scajola ha comprato casa vicino al Colosseo senza che lo sapesse. Ora Bossi ha avuto la villa ristrutturata, ma non ne era al corrente. Basta però guardare un servizio delle Iene, quando queste vanno ad indagare ed arrivano ai responsabili dei presunti maneggi e pure questi, pur occupando una posizione di tutto rispetto, non sanno nulla.
Nella quotidianità quante volte ci si scontra vedendo persone che occupano ruoli di responsabilità e non vedono e non sentono e soprattutto certificano senza sapere, sperando che vada sempre tutto bene o comunque confidando nella giustizia italiana che comunque non ha certezze della pena?
Ma d'altra parte c'era chi parlava di un traforo che attraversava l'Italia..... a nostra insaputa!

venerdì 23 marzo 2012

Rooney





Pessimo, davvero pessimo questo pezzo di giornalismo. Non per i contenuti, non per il modo di scrivere, ma per il titolo fuorviante. Cosa si pensa leggendo d'impatto? Subito si è portati a ritenere che il calciatore abbia commesso chissà quale colpo di testa, invece si tratta di una banalità, di una non notizia, di un evento fortuito. E stiamo parlando di calcio, non voglio pensare il resto come possa essere trattato!

mercoledì 7 marzo 2012

Liberalizziamo!!

Sanità

Per tutti coloro che dicono che la liberalizzazione è vantaggiosa e l'unico paradiso da raggiungere....

martedì 6 marzo 2012

Faccio quello che voglio

Ieri ho assistito ad un episodio che è la sintesi dell'Italia in questo momento.
Attraversamento pedonale all'altezza della Fnac, di Via XX Settembre a Genova. Il semaforo pedonale è rosso e cade una leggera pioggia. Attendo il via libera, ma qualcuno ha fretta ed attraversa fregandosene di tutto. Contemporanemente giunge uno scooter che vedendo le persone sulla sua direzione inizia a rallentare in maniera decisa, la vespa si scompone sul viscido, ma il motociclista non perde il controllo. Tuttavia inveisce vigorosamente verso i pedoni. A quel punto mi giro verso due tutori dell'ordine in divisa convinto che sarebbero intervenuti. Invece si sono fatti una risata vedendo la scena e sono passati col verde.
Ci sono ben altri problemi, me ne rendo conto, ma se si iniziasse dalle piccole cose....

mercoledì 15 febbraio 2012

parentesi festival

"Davvero un bello spettacolo. Bravo, viva Sanremo e viva la Rao", replica dal sito il direttore di Avvenire Marco Tarquinio. "Tutto questo, perché abbiamo scritto che con quel che costa lui alla Rai per una serata si potevano non chiudere le sedi giornalistiche Rai nel Sud del mondo e farle funzionare per un anno intero"

preso dal sito dell'Ansa.

Ma secondo sto personaggio, il direttore di Avvenire, che probabilmente vive fuori dal mondo, non si è mai accorto che esistono strategie aziendali che vanno ben oltre le comparsate? Non si è mai accorto che le aziende chiudono e aprono certe parti per strategie più politiche che meramente economiche? Spese insensate da parte di dirigenze per scopi misteriosi le vedo solo io in Italia? Questo è direttore di un quotidiano e non vede nulla.... Mah...

mercoledì 25 gennaio 2012

succede solo alla Gazzetta dello sport??

Credete che valga solo per la Gazzetta dello Sport oppure è applicabile al 99,99% delle aziende/realtà italiane??
gestione Gazzetta

Qui si che ci sono imprenditori con la I maiuscola!!

mercoledì 18 gennaio 2012

Con Te (assicurazione)

Nel mare delle assicurazioni on line spicca la Con Te. Contattata per avere un preventivo scopro una cosa inquietante. Questa compagnia propone preventivi piuttosto bassi e conta solo i sinistri (nell'attestato di rischio) degli ultimi tre anni. Fortuna vero? Non proprio, perchè di questi tre anni considera tutti gli incidenti e, udite udite, anche quelli senza colpa! Quindi se sono in un posteggio e vengo centrato da un'auto e magari non sono neppure in macchina, ma sto guardando il tutto e l'altro conducente firma prendendo in carico la colpa io comunque ho un aumento dell'assicurazione!!!
Non ci posso credere!
Ho chiamato più volte, per chiarire, per comprendere se avessi inteso male: contano tutti i sinistri.
Pazzesco!

lunedì 2 gennaio 2012

Brignano


Baravo? Che dire bravissimo, fa ridere proprio tanto. Indubbiamente frutto di gavetta e parecchio talento.
L'ho apprezzato ancora di più, seguendo Le Iene, durante i suoi ficcanti, taglienti e irriverenti monologhi.

Mi sono così convinto quanto sarebbe stato bello poterlo seguire dal vivo, stare in platea durante un suo spettacolo live.

L'occasione ghiotta arriva quando a Livorno scorgo i manifesti di un suo spettacolo a febbraio. Scatto per reperire i biglietti, anche con la prevendita, chi se ne frega!
A distanza di quasi due mesi dall'evento, i tagliandi a disposizione non sono tantissimi. Mi informo sui prezzi e resto allibito. Un posto, un angolo distante dal palco viene a costare 50 euro a persona, prevendita esclusa!
Ma come 50 euro per un comico? 50 euro per un posto  dove ci vorrà il binocolo per vederlo? Facciamo un rapido conto, è sufficiente recarcisi in coppia (anche perchè gustare da soli uno spettacolo del genere è da idioti) e siamo a 100 euro, ai quali va aggiunta, la prevendita, la cena o pizza al ristorante (è d'uopo) e la benzina per arrivare al palazzetto. Facciamo ottimisticamente 150 euro?
Ma come Brignano? In televisione fai il paladino con tanti bei discorsi sulla nazione, sugli sprechi, sul divario tra l'Italia politica e l'Italia vera, quella che vive con poco più di mille euro al mese ed organizzi uno spettacolo a quelle cifre? Sai quanta gente si è riconosciuta nelle difficoltà che citi durante le comparsate in video?

Tientiti i tuoi copioni, tieni la tua retorica che metti pomposamente e sagacemente nei tuoi monologhi. Io resto a casa, certo di non voler vedere una persona che, seppur comico e quindi non va preso seriamente al 100%, agisce esattamente come chi critica.
Onestamente trovo vergognoso che un personaggio di spettacolo faccia pagare così tanto, dopo tanti proclami in tv da lui stesso lanciati sulle difficoltà economiche dei suoi connazionali.
Ognuno è libero di pagare (non è una visita ospedaliera obbligatoria) e di gremire i suoi show. Francamente, mi limiterò a cambiare canale, perchè sono stanco di vedere politici che si comportano da comici e comici che si proclamano politici senza alla fine concretizzare le poche e rare cose sensate che espongono.